Carmen, 38 anni, racconta come il corso avanzato di Web Marketing del progetto Prospettive Digitali abbia rappresentato per lei un punto di svolta, sia dal punto di vista professionale che personale. 

Il “Prima”: incertezza, dubbi e ricerca di una direzione 

Dopo la laurea in Matematica, Carmen ha vissuto un periodo complesso, segnato da indecisione e fragilità. 

“Avevo solide conoscenze teoriche, ma poche esperienze pratiche. Dopo alcuni stage deludenti, soprattutto nel settore informatico, ho iniziato a dubitare delle mie capacità” racconta. 

Il Covid, il senso di essere rimasta indietro e l’assenza di un obiettivo la paralizzavano: 
“Mi sembrava di non avere più tempo. Cercavo un lavoro che mi desse stabilità, ma anche la sensazione di crescere, non solo di arrangiarmi.” 

Nel frattempo cercava di capire quale potesse essere il suo posto: tra percorsi artistici, momenti difficili e corsi di formazione che faticavano ad avviarsi, Carmen si sentiva sospesa. 

“Volevo trovare un ruolo che unisse logica e creatività… sapevo che doveva esistere, ma non riuscivo ancora a vederlo con chiarezza.” 

La svolta: l’arrivo di Prospettive Digitali 

La comunicazione sull’avvio del corso è arrivata tramite Inform@ti. 
“All’inizio ero scettica: il marketing non era mai stato il mio ambito. Non amavo i social, e avevo una visione critica di quel mondo. Ma ho pensato che potesse essere la mia ultima occasione per capire se il digitale fosse davvero la mia strada.” 

Il corso si è rivelato ben diverso da ciò che immaginava. 

“Progettare contenuti, scegliere colori e font, lavorare sull’armonia visiva… è stato come ritrovare un ponte tra matematica e arte. La frase di un docente — la bellezza non è soggettiva, ma equilibrio — mi ha illuminata: ho capito che le mie due passioni potevano convivere.” 

Il metodo, fortemente pratico, l’ha aiutata a misurarsi con attività concrete. 
“Non impari solo tecniche: impari a osservare, progettare e impostare un lavoro in modo ragionato. E soprattutto impari a fidarti un po’ di più di ciò che sai fare.” 

Carmen sottolinea anche l’importanza del contesto: 
“C’era un clima umano, non ti sentivi mai un numero. Prospettive Digitali è uno dei pochi percorsi che unisce davvero docenti competenti, attività pratiche e attenzione alle persone.” 
 

Il “Dopo”: le prime esperienze e l’ingresso nel mondo del lavoro 

Con il corso alle spalle, si è rimessa in gioco. Non senza timori: 
“È normale sentire un divario tra teoria e lavoro. All’inizio mi sembrava di non essere mai abbastanza preparata. La differenza è che questa volta avevo un metodo, e non mi sono fatta bloccare.” 

Il suo ingresso nel digitale è stato quasi cinematografico: il prototipo di un’app, realizzato per allenarsi e pubblicato online, è stato notato proprio da chi stava cercando un frontend developer. 

“Quando mi hanno contattata non ci credevo. È stata la prova che, a volte, basta un gesto in più per cambiare tutto.” 

Il presente: un ruolo che unisce logica e creatività 

Oggi Carmen lavora come frontend developer, tra app mobile e siti web: 
“Mi occupo dell’interfaccia, dell’UX/UI e degli aggiornamenti dei contenuti. La cosa che mi entusiasma di più è la varietà dei progetti e il fatto che mi chiedano anche consigli estetici. Unire logica ed estetica per me è essenziale.” 

Il cambiamento più grande, però, è interiore. 

“Oggi ho una base solida da cui partire. Mi sento più stabile e più consapevole. Se affrontassi un colloquio adesso, lo farei con un’altra calma. Ho capito che posso crescere e che, un passo alla volta, sto costruendo qualcosa.” 

Un messaggio a chi si sente bloccato 

“Sentirsi bloccati è normale. Non significa essere incapaci, ma solo non aver ancora trovato il contesto giusto, o il momento adatto. A volte basta un corso ben strutturato, una persona che crede in te, o semplicemente un’occasione per rimettere in moto ciò che pensavi di aver perso.” 

Il suo consiglio: 
“Darsi una possibilità, anche quando non si ha tutto sotto controllo. Non restare fermi. Tenersi impegnati mi ha aiutata anche psicologicamente.” 

E ora? Obiettivi e sogni per il futuro 

Carmen sorride: 
“Il mio primo obiettivo? Non farmi licenziare!” 

Poi aggiunge: 
“Voglio continuare a crescere nel digitale, consolidare ciò che sto imparando ogni giorno. E ritagliarmi spazio per l’arte: è la mia forma di comunicazione più autentica, quella in cui riesco a esprimermi meglio.” 

La sua storia mostra come formazione, pratica e un contesto professionale possano davvero riattivare fiducia, competenze e possibilità.  

Prospettive Digitali è stato per Carmen non solo un corso, ma un punto di ripartenza.